Investimenti
Nel terzo trimestre, il mercato degli investimenti ha registrato un volume di 1,4B €, segnando un miglioramento rispetto ai due trimestri precedenti e portando il volume totale ad oggi a 3,7B €. Il sentiment del mercato non è uniforme e varia a seconda delle asset class. I settori più performanti nel trimestre sono stati Healthcare e Industriale & Logistica, quest’ultimo si conferma anche il più performante dall'inizio dell'anno insieme all'Hospitality. L’investimento di capitali esteri è aumentata anche in questo trimestre, portando la quota da inizio anno al 63%.
Uffici
Il mercato degli uffici di Milano e Roma conferma un trend positivo. L’elevata concorrenza per spazi di qualità ha contribuito a mantenere alto il valore dei canoni di locazione primari, che si attestano a 700€/mq/anno a Milano e raggiungono 575€/mq/anno a Roma. L'ambiente degli uffici si sta certamente evolvendo, gli investitori danno sempre più priorità agli standard ESG e alla capacità di attrarre e trattenere i talenti. Per quanto riguarda gli investimenti, in italia così come nel resto d'Europa, il settore uffici sta soffrendo a causa della situazione macroeconomica e ha registrato un rallentamento del 68% rispetto al trimestre precedente (con circa 100 milioni di euro investiti complessivamente); l'interesse per questa asset class rimane, ma la domanda è molto selettiva per quanto riguarda la posizione e la qualità degli edifici.
Logistica
Il mercato continua a rimanere forte, con un assorbimento nel terzo trimestre significativamente più alto rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, portando i dati annuali dei primi 9 mesi a un nuovo record (+4% rispetto al Q1/Q3 2022). La necessità degli investitori e degli occupanti di allinearsi ai criteri sta portando il mercato a concentrarsi sempre più sulla sostenibilità. Sul fronte degli investimenti, nonostante l'aumento dei rendimenti prime (+25 bps), la preferenza degli investitori si è orientata verso gli asset logistici, che hanno rappresentato il 32% del volume totale di investimenti del terzo trimestre (con circa 450 €Mn) e il 28% del volume totale dell'anno (con circa 1 €B).
Retail
Pochi investitori opportunistici sono attivi sul mercato retail, dove il volume degli investimenti sfiora i 250 €Mn. Continua il trend positivo del primo semestre dell’anno dei centri commerciali per presenze e fatturati. Il mercato del lusso supera le aspettative in termini di canoni. Approccio generale positivo da parte dei retailers.
Hospitality
Il primo semestre dell'anno è stato caratterizzato da una forte contrazione delle transazioni alberghiere, con un calo del 54% rispetto al primo semestre del 2022. Questo rallentamento può essere parzialmente attribuito alla limitata disponibilità di immobili in vendita, che impedisce l'espansione dei volumi, mentre l'interesse per il settore rimane elevato. Ciononostante, gli asset prime nel settore del lusso hanno mantenuto il loro profilo di rendimento anche grazie alla solidità dei fondamentali che, soprattutto in questo segmento, sono particolarmente cresciuti.