Investimenti
Il volume degli investimenti dell'ultimo trimestre ha registrato un'impennata del +80% rispetto al trimestre precedente, sfiorando i 3 miliardi di euro, in linea con lo stesso periodo dell'anno precedente. Si è trattato di un'evoluzione positiva rispetto alla fine dell'anno scorso, a seguito di un ritorno di fiducia da parte degli investitori a partire dallo scorso dicembre. Il mercato degli investimenti CRE nel 2023 ha raggiunto i 6,2 miliardi di euro (- 46% su base annua). Logistica e Hospitality sono stati ancora una volta i settori trainanti, grazie alla maggiore solidità dei fondamentali rispetto ad altri settori.
Uffici
Il mercato occupazionale ha mantenuto un andamento positivo sia a Milano che a Roma con un assorbimento rispettivamente pari a 412.000mq e 243.000mq, superiore alla media decennale. ESG, Location e Attrazione dei Talenti si confermano i principali driver della domanda. Investimenti in forte contrazione: -76% rispetto al 2022, raggiungendo 1.1€Mld a fine anno di cui il 66% a Milano e il 25% a Roma, rappresentati principalmente da asset core+ stabilizzati.
Logistica
Il settore logistico ha confermato il buon andamento dello scorso anno, con un assorbimento superiore a 2,7Mln mq e una domanda orientata alla qualità, all'efficienza e alla sostenibilità ambientale e alla tecnologia. I settori più attivi sono stati 3PL, Retail e Food. Nonostante la continua fiducia degli investitori sui fondamentali del settore ed il repricing, i volumi sono calati del 41% rispetto al 2022, attestandosi a circa 1,7€Mld.
Retail
Il settore retail ha registrato un generale miglioramento delle performance annuali di vendite e footfall, consolidando i fondamentali del settore. Le principali vie del lusso (Via Montenapoleone, Milano e Via Condotti, Roma) hanno visto aumentare ulteriormente i canoni. Il volume degli investimenti invece è stato modesto anche nel 2023, pari a circa 700€Mln. L'attività è stata focalizzata su operazioni opportunistiche. Il contesto finanziario poco favorevole e la scarsa liquidità hanno contribuito a far crescere ulteriormente i rendimenti prime di circa 25-50 bps da inizio anno.
Hospitality
Nella seconda metà dell’anno i volumi di investimento hanno mostrato un rimbalzo rispetto alla prima metà, raggiungendo circa 2 €Mld, quasi il doppio rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente e superiore al primo semestre. Il volume annuale si è attestato a circa €1,5 miliardi, quasi allineato allo scorso anno. Il settore rimane attraente grazie ai fondamentali solidi e le prospettive per il 2024 rimangono positive. I rendimenti sono cresciuti nella seconda metà dell’anno, riflettendo un contesto di generale peggioramento nelle condizioni dei finanziamenti. Questo trend dovrebbe proseguire nel breve periodo per gli asset secondari, mentre per gli asset core nel settore del lusso probabilmente rimarranno stabili. L’outlook per il 2024 è confermato positivo.