Come è cambiata l'esperienza di visita? E come sono cambiate le abitudini dei clienti? Quali sono i motivi che hanno spinto le persone a recarsi al Centro Commerciale? Queste sono alcune delle domande della Survery concepita per indagare gli attuali trend, che vedono una ripresa degli acquisti in presenza, con numeri molto vicini a livelli pre-covid, e un generale interesse agli acquisti online che riguarda per lo più le generazioni giovani - Millennial e Generazione Z.
Dalla survey emerge che la frequenza delle visite è notevolmente migliorata rispetto al 2021 (il 94,5% dei rispondenti nel momento della survey ha già visitato almeno una volta il Centro Commerciale, contro il 76,4% dello scorso anno), raggiungendo ormai livelli pre-Covid, spinta dalla volontà di un ritorno alla normalità.
Tra le motivazioni di chi non ha ancora visitato il proprio Centro Commerciale di riferimento, il 20,5% ammette di essersi comunque recato presso un concorrente - confermando di fatto il proprio interesse verso i centri commerciali. Il 24,7% dichiara di avere timori legati alla pandemia (dato in diminuzione, se confrontato con il 36% del 2021); il 21% sostiene di aver diminuito le proprie spese e lo shopping in generale; il 13% preferisce acquistare nei negozi di vicinato (10,6%nel 2021), mentre solo l’8,2% dei visitatori dichiara di preferire gli acquisti online.
I negozi rappresentano ancora il motivo principale per visitare i Centri (53,6% degli intervistati) mentre la spesa alimentare si ridimensiona rispetto all’anno scorso e si avvicina ai livelli pre-Covid (28,3%). Cresce l’attrattiva della food court come motivo principale di visita, ma la percentuale è ancora inferiore rispetto a livelli pre-covid (4,7%). La “passeggiata” al Centro Commerciale è la principale ragione di vista per il 7,2% dei rispondenti e, sebbene in leggera crescita rispetto al 2021 (6,3%), resta ancora molto lontana dai livelli pre-Covid.
Per quanto riguarda l’evoluzione degli acquisti online, il dato è molto diverso rispetto all’anno scorso. I clienti che hanno dichiarato di aver effettuato maggiormente acquisti online rispetto ad acquisti in presenza si è quasi dimezzato, dal 49% del 2021 al 28,5% quest’anno; e il 13,8% dichiara invece di aver effettuato più acquisti in presenza (contro l’1,4% dell’anno scorso).
“Con la nuova normalità i clienti sembrano aver ritrovato fiducia, senso di sicurezza e disponibilità a visitare i centri commerciali - dichiara Paola Mangia, Head of Clients Marketing & Communication del Dipartimento Asset Services di Cushman & Wakefield, stiamo ancora affrontando delle preoccupazioni legate alla variante Omicron, alla guerra in Ucraina, e alla diminuzione del potere di spesa, ma gli ultimi trend di mercato e il sentiment dei clienti sembrano preludere ad una nuova fase di fiducia e di ripresa verso i livelli pre-Covid. Inoltre, il canale online non sembra minacciare i centri commerciali, a patto che questi ultimi riescano a rinnovare e diversificare la propria offerta.”