I lavori inizieranno nella seconda metà di settembre, e si svolgeranno lungo un arco di circa 10 mesi, per non interferire con le attività correnti del centro commerciale.
Il restyling di Porte di Mestre si articola in due macro fasi. Il cantiere già attivo riguarda il primo piano. In quell’area si interverrà modificando il layout e al contempo migliorando estetica e funzionalità degli spazi comuni. I lavori proseguiranno con il rifacimento di pavimenti, soffitti e bagni. Di grande impatto e significato saranno i nuovi portali: soprattutto l'ingresso Marghera esprimerà un valore aggiunto al progetto, generando uno spazio accogliente e di richiamo attraverso la realizzazione di una nuova terrazza con un giardino verticale e un’area a ridosso della vetrata, denominata winter garden, con sedute e zone relax. Centrale sarà anche il restyling della food court, che vedrà l’apertura di un grande lucernario in copertura, per favorire l’ingresso della luce naturale.
In questi mesi verrà realizzato anche un nuovo spazio dedicato ai bambini, con servizio di custodia, per rendere il Centro sempre più vicino alle esigenze dei clienti.
Di pari passo, procede il riposizionamento commerciale del centro. Obiettivo: consolidare il ruolo di leadership e la capacità di attrazione di Porte di Mestre in un mercato reso ancora più sfidante non solo dall’ingresso di nuovi concorrenti, avvenuto negli anni, ma anche dal profondo cambiamento degli stili di acquisto e di consumo.
Spiega Davide Natale, Head of Technical Department and Shopping Center Projects di Cushman & Wakefield: “I primi passi di questo progetto risalgono al gennaio 2021 quando, in condivisione con la Proprietà, abbiamo iniziato a delineare a una strategia di rilancio di Porte di Mestre, con l’obiettivo di restituire valore all’asset, dal punto di vista strutturale, architettonico e funzionale, e al contempo migliorarne le performance commerciali.”
Il concept strategico è stato ideato e sviluppato dal team di Shopping Center Project. Sulla base del concept, è stato lanciato un concorso di idee che ha coinvolto alcuni tra i maggiori studi di architettura specializzati nel retail e attivi a livello internazionale. L’incarico per la progettazione e la direzione lavori è stato assegnato a Reify, mentre Cushman & Wakefield sarà responsabile del project Management.”
Cushman & Wakefield, che gestisce il centro dal 2020, è inoltre responsabile della strategia di leasing e della commercializzazione.
Commenta Giulia Longo, COO di Colliers Global Investors Italy, che attraverso il fondo immobiliare Antirion Retail rappresenta la proprietà: “Per noi Porte di Mestre è un asset strategico per mix funzionale, marchio e territorialità, siamo pertanto convinti che sia doveroso investire sul suo futuro, migliorandolo e aggiornandolo a stili di consumo sempre più esperienziali. Grazie a questo intervento, avremo un immobile rinnovato secondo gli standard più moderni, anche grazie al rifacimento delle gallerie e al ripensamento del layout della food court, vero cuore della galleria commerciale.”
Aggiunge Roberto Marchetti, Head of Retail leasing di Cushman & Wakefield: “Nel delineare le linee guida per il riposizionamento strategico del centro, abbiamo attentamente valutato le esigenze della domanda attuale e futura, ripensando l’offerta in modo da rispondere puntualmente a modelli di consumo in rapida evoluzione, e di intercettare i trend emergenti in termini di prodotto, servizi e brand. Una particolare attenzione verrà posta sulla ristorazione, che rappresenta un’opportunità di crescita e consolidamento per una destinazione con le caratteristiche di Porte di Mestre, in area urbana, in un contesto ad alta densità di commerciale, uffici e terziario.”
Spiega Antonello Delle Noci, Head of Asset Services Retail Italy di Cushman & Wakefield: “Grazie all’esperienza maturata nella gestione di centri commerciali in tutta Italia, e in particolare nello studio e nella realizzazione di strategie di riqualificazione complesse quale il restyling attualmente in corso a Porte di Mestre, Cushman & Wakefield ha le migliori competenze per affiancare la Proprietà e gli operatori in questo delicato passaggio. In particolare il nostro impegno sarà quello di garantire una transizione agevole, offrire ai diversi profili di utenza servizi all’avanguardia, valorizzare la shopping experience, coinvolgere i clienti e la collettività con una comunicazione distintiva”.
I punti di forza sui quali il centro può basare la propria strategia di consolidamento sono diversi. A pochi passi dal cuore della città e a 50 metri dalla stazione ferroviaria di Venezia - Mestre Ospedale, Porte di Mestre gode di una posizione privilegiata per servire un ampio bacino di utenza che include l’area metropolitana di Venezia, i comuni limitrofi e, grazie alla vicinanza alla rete ferroriaria e alla tangenziale, anche la zona della riviera del Brenta. Altrettanto importante è la storicità del complesso. Inaugurato nel settembre 1995, il centro ha costruito nel tempo un forte legame con il territorio e la comunità: è stato il primo a portare nella provincia un mall di nuova generazione.